CHIRURGIA DEL VOLTO
Otoplastica
Le orecchie a sventola, dette anche orecchie ad ansa, sono un difetto congenito che colpisce circa l’1% della popolazione mondiale e, quindi, pari a circa 100 milioni di persone in tutto il mondo.
L'intervento
La otoplastica è un intervento molto personalizzato che, come tale, necessita di un’accurata visita specialistica. Durante la prima visita il chirurgo dovrà valutare la forma e le dimensioni delle orecchie, che spesso sono molto diverse fra di loro, e illustrarvi la tecnica chirurgica più appropriata per conseguire il miglior risultato possibile. Nella otoplastica le incisioni sono assolutamente invisibili in quanto nascoste dietro il padiglione auricolare.
L’otoplastica non è un intervento doloroso. L’intervento viene generalmente eseguito negli adulti e negli adolescenti in anestesia locale con sedazione e nei bambini in anestesia generale
Non esistono limiti di età per sottoporsi alla otoplastica, ma è preferibile aspettare la fine dello sviluppo del padiglione auricolare che avviene generalmente intorno ai 4 anni o l’insorgere di una forte motivazione personale. Nei bambini questo tipo di intervento è eseguito generalmente tra i 6 e i 14 anni cioè nell’età in cui certi difetti estetici diventano fonte di imbarazzo nel rapporto con i coetanei e possono dare origine a profonde insicurezze. La otoplastica è comunque frequente anche negli adulti e consente di ottenere gli stessi ottimi risultati estetici.
Dopo l’intervento di otoplastica è sconsigliato l’uso degli occhiali per almeno un mese. L’incisione viene comunque fatta dietro il padiglione auricolare e quindi non ci saranno problemi, una volta che i tessuti si siano consolidati, a indossare gli occhiali.