CHIRURGIA DEL VOLTO
Lifting del Volto
Il lifting cervicofacciale ha l’obiettivo di ripristinare il profilo del volto della paziente, ridonando un aspetto giovanile.
Tipologie di Lifting
In funzione dell’area del volto sottoposta all’intervento di ringiovanimento, è possibile parlare di:
- Lifting del volto: è l’intervento chirurgico maggiormente richiesto e permette di ottenere un ringiovanimento generale che coinvolge l’intero volto, senza però alterarne i caratteristici tratti.
- Lifting della fronte e del sopracciglio: questo tipo di lifting elimina le rughe nella parte superiore del volto (rughe della fronte e zampe di gallina) ed è in grado di risollevare le parti del viso (fronte e sopracciglia) che hanno subito un cedimento a causa dell’avanzare del tempo.
- Lifting del terzo medio del volto: anche noto come midface-lift, il lifting del terzo medio del volto interessa l’area del viso compresa fra le palpebre inferiori e la bocca. Questo tipo di lifting si effettua soprattutto per ridare pienezza e tono a guance e zigomi che – a causa del fisiologico invecchiamento di cute, muscoli e ossa – tendono a cedere e a svuotarsi.
- Lifting del collo: scopo principale del lifting del collo è quello di distendere la pelle rimuovendo, al contempo, l’eccesso di tessuto adiposo localizzato, appunto, a livello di collo e mento.
L'intervento
Le incisioni utilizzate per questo intervento sono in genere localizzate alla regione pre-auricolare e nel capillizio della regione temporale con una estensione variabile nel territorio retro-auricolare.
Tecniche di innesto di tessuto adiposo (Lipofilling) vengono di solito associate all’intervento classico di Lifting per migliorare aree del volto particolarmente devolumizzate e con una texture cutanea danneggiata.
La convalescenza variabile da paziente a paziente.
La certezza di essere “presentabili” senza lividi alle guance e nella regione periorbitaria si ha solo 3/4 settimane.
Le attività sportive che implicano sforzi fisici importanti vanno posticipate di 6 settimane mentre attività sportive di contatto che mettano a rischio meccanico il volto devono essere sospese per 4/6 mesi.
L’intervento potrà essere eseguito solo dopo 2-3 mesi di astinenza dal fumo di sigaretta, ovviamente da astenersi per tutto il decorso post operatorio.
Dipende da paziente e paziente e dal tipo di tecnica utilizzata. Normalmente la perdita dei volumi e il cedimento delle strutture aponeurotche è più evidente dai 50 anni in su.