CHIRURGIA DELLA MAMMELLA
Mastoplastica Additiva
Esiste un seno perfetto?
In letteratura si è arrivati a trovare una formula per la bellezza del seno
- il 45 percento del seno era nel polo superiore (cioè sopra il capezzolo),
- il 55 percento del seno era nel polo inferiore (sotto il capezzolo),
- il capezzolo puntava verso l’alto con un angolo di 20 gradi
Questa per molti rappresenta “la formula base della mastoplastica estetica”!
La mia Filosofia nella Mastoplastica Additiva
Ritengo tuttavia che il seno ideale sia un seno proporzionato alle dimensioni anatomiche della paziente quindi altezza, dimensioni e conformazione anatomica del torace. Il seno deve apparire ben proporzionato naturale, dinamico.
Per ottenere un risultato di questo tipo è fondamentale scegliere:
- UN VOLUME ED UNA FORMA PROTESICA IDONEA
- UNA CORRETTA TECNICA CHIRURGICA
La scelta della forma protesica (Anatomica, Rotonda o Ergonomica) e la scelta della tecnica chirurgica da eseguire: piano anatomico (Retropettorale, Retroghiandolare, Dual plane o Ibrida) viene fatta in base alle caratteristiche del quadro clinico della paziente ed al risultato estetico che la paziente vuole ottenere.
Pertanto durante la visita la tecnica chirurgica e il tipo di protesi vengono discusse insieme alla paziente per ottenere un risultato che rappresenti la volontà della paziente ma che non alteri le caratteristiche fisiche e l’armonia corporea della stessa.
La presenza di una protesi non compromette l’allattamento in nessun modo. Tuttavia le modifiche anatomiche in seguito ad una gravidanza ne possono alterare il risultato estetico.
Assolutamente si, anzi è fondamentale eseguire lo screening annuale di prevenzione delle patologie oncologiche.
Il dolore post operatorio è facilmente controllabile con i comuni analgesici. Durante il decorso post operatorio si dovrà indossare un reggiseno contenitivo ed evitare sforzi ed attività fisica per circa un mese.