CHIRURGIA RICOSTRUTTIVA
Ricostruzione Mammaria con Protesi
un intervento di mastectomia produce su una paziente affetta da carcinoma mammario .
Per Ptosi mammaria si intende un aumento della lassità cutanea con cedimento verso il basso del seno. L’intervento per la correzione della ptosi mammaria prende il nome di Mastopessi, o lifting del seno.
La tecnica chirurgica
La ricostruzione mammaria con protesi in silicone può avvenire nello stesso tempo operatorio della mastectomia (single stage – ricostruzione immediata) attraverso l’inserimento di una protesi mammaria
in sede sotto o sovrapettorale. Si definisce two stage o ricostruzione mammaria differita quando si prevede il posizionamento di un espansore mammario nello stesso tempo della mastectomia, in seguito l’espansore verrà rifornito con
soluzione fisiologica fino ad ottenere il volume desiderato e successivamente verrà sostituito con una protesi definitiva in un secondo intervento.
La ricostruzione mammaria post oncologica rappresenta nella pratica clinica del Dott. Russo una delle principali attività chirurgiche.
Le protesi definitive non hanno una data di scadenza.
Se non si presentano problemi di rottura possono permanere all’interno dell’organismo senza creare problemi.
Un espansore è una protesi in silicone (quindi dello stesso materiale delle protesi “definitive”) con una
particolarità, è una protesi a volume variabile. Ha infatti al suo interno una valvola che ci permette di variare il volume della protesi dall’esterno.
Assolutamente si ci sono diverse tecniche che si possono utilizzare per la ricostruzione del capezzolo in caso di asportazione per infiltrazione neoplastica.